Se mi fermo un attimo a pensare, e se viaggio a ritroso nella mia vita con uno sguardo rivolto al futuro, so darmi la prima grande risposta all’interrogativo che forse ognuno di noi si pone quando ha raggiunto, e magari anche superato, la prima parte dell’arco di questo meraviglioso semicerchio che è la vita.
Che cos’è per me vivere? Vivere è Amare.
Amare il prossimo. Amare le passioni fino a trasformarle in lavoro e amare i ricordi.
Nasce così questo semplice piatto della tradizione di casa mia. Fave e cicorie.
Il ricordo della nonna e del suo amore e, pensando a lei, ho interpretato una sua preparazione che tanto mi piaceva e che riuniva a tavola tutta la famiglia: Fave e cicorie.
INGREDIENTI
- 1 kg di cicoriette campestri (in alternativa bietole)
- Una costa di sedano
- Sale
- Acqua fredda e ghiaccio
- 200 g di fave secche sgusciate
- 1 l di acqua
- Sedano
- Alloro
- Cipolla
- Patata
- Pane bianco senza crosta
- Olio
- Coppa piccante (ventricina)
- Un foglio di carta forno
- Un coppa pasta
PREPARAZIONE
Dopo aver accuratamente lavato le cicorie, portiamole in cottura in acqua bollente salata con una
costa di sedano e, quando saranno pronte, circa 10 minuti, raffreddiamo in acqua e ghiaccio.
Facciamo sgocciolare ben bene e teniamo a parte. Possiamo anticipare la preparazione al giorno prima e quindi conservare le cicorie in frigo in un contenitore ermetico.
Anche la preparazione della favetta può essere anticipata. Dopo aver lavato sotto acqua corrente le fave secche sgusciate, le portiamo in cottura con l’acqua e gli odori (sedano, alloro, cipolla), e una patata tagliata a cubettoni. Copriamo con un foglio di carta forno che avremo bucato al centro e portiamo a cottura lentissima per circa due ore. I cubotti di patata ci servono come indicatori di cottura, quando sarà pronta la patata lo sarà anche la favetta.
Intanto prepariamo il nostro cestino di pane in cui impiantare le nostre fave e cicorie. Prendiamo una fetta di pane bianco senza crosta che avremo insaporito con la favetta e un filo d’olio, sovrapponiamo un’altra fetta di pane e mettendo tra due fogli di carta forno stendiamo con un matterello. Utilizzando un coppa pasta e con l’aiuto della carta forno, creiamo il cestino e inforniamo in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti.
Ripassiamo la cicoria in padella dove avremo saltato la ventricina tagliata a listarelle. Riempiamo il cestino di pane e completiamo con la favetta e un filo d’olio evo.
Lasciati ispirare!
