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PIATTI PRIMI SECONDI

Crema di mais con baccalà al nero di seppia.

Un piatto che non ha stagione. Scegliendo una salsa di pomodoro, con un retrogusto piccante si può tranquillamente consumare nelle stagioni più fredde. Questa versione, invece, è fresca ed estiva perché ho scelto di completarlo con un una salsa alla menta.
Ispirata da mio figlio che adora la dolcezza del mais e apprezza particolarmente il sapore del baccalà è nata la mia Crema di mais con baccalà al nero di seppia.
Una ricetta di una facilità disarmante ma da un effetto super!

Ingredienti
  • Mais precotto
  • Baccalà in tranci (prendiamolo già pronto dal nostro pescivendolo di fiducia)
  • Nero di seppia (io ho comprato una seppia con il suo sacchetto, che preferisco rispetto a quello invasato)
  • Menta
  • Pane bianco per i crostini
  • Gambi di prezzemolo
  • Aglio
  • Pepe macinato al momento
  • Olio evo

Frulliamo il mais con un filo d’olio, filtriamo con un passino a maglia stretta ed avremo ottenuto la crema di mais.
In una padella antiaderente che avremo adeguatamente riscaldato, portiamo in cottura il baccalà con dei gambi di prezzemolo, un aglio in camicia, una spolverata di pepe macinato al momento e un filo d’olio (io ho usato quello affumicato), appena rosolato aggiungiamo il nero di seppia. Non dilunghiamoci nella cottura altrimenti il baccalà può diventare duro e stopposo; basteranno pochi minuti ai fornelli per ottenere un risultato eccezionale.

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Per la salsa alla menta ho frullato delle profumatissime foglioline della spezia con un filo d’olio ed un cubetto di ghiaccio.
Per ultimo in forno a 200° prepariamo dei crostini di pane spennellati con olio…non abbandoniamo il forno mentre sono in cottura, solo una piccola distrazione e bruceranno.
Possiamo procedere all’impiattamento della Crema di mais con baccalà dando libertà assoluta alla nostra fantasia.

Una curiosità?
Il merluzzo dei mari del nord (da non confondere con il merluzzo dei nostri mari), il baccalà e lo stoccafisso sono lo stesso pesce, il nome cambia in base al metodo di conservazione. Si chiama MERLUZZO quando appena pescato viene destinato alla cottura, si chiama BACCALÀ’ quando dopo la pesca viene pulito salato e seccato, si chiama STOCCAFISSO quando viene impilato, appeso ai bastoni e seccato al vento.

Lasciati ispirare!

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